Il mio approccio alla formazione e valutazione delle competenze
La formazione e la valutazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione sono formalizzate solo per quanto riguarda lo standard di competenza da conseguire e questa formalizzazione essenziale lascia spazio a tante decisioni da prendere per poter effettuare una valutazione valida, quali cosa e quando valutare, quante rilevazioni effettuare, quali strumenti utilizzare
La competenza cosi come definita nelle schede per la certificazione é molto ampia per essere valutata massivamente per cui è necessario identificare entità di minor estensione come unità ed elementi da mettere ad oggetto di rilevazione puntuale.
In carenza di indicazioni di dettaglio è necessario che ciascuna scuola e che ciascun insegnante definisca nel dettaglio la procedura che intende adottare e lo faccia assumendo un quadro di riferimento concettuale e operativo completo, organico, efficiente ed efficace.
Con uno scenario così definito ho messo a punto un approccio che:
- copre l’intero ciclo della competenza a scuola dalla formazione alla valutazione e alla certificazione
- ha una sua organicità interna
- è metodologicamente solido e valido
- è operativamente sostenibile.
Nella mia proposta didattica la competenza:
- facilita il perseguimento dell’efficacia dell’apprendimento
- è uno strumento per l’apprendimento significativo
- consente di realizzare una didattica ricca a beneficio degli studenti e degli insegnanti.
Questi principi vengono resi operativi attraverso un’offerta formativa che:
- ha carattere applicativo perchè è sviluppata in forma di didattica laboratoriale e porta alla realizzazione di strumenti immediatamente utilizzabili
- comporta la formazione in aula seguita da supervisione in presenza e/o a distanza per l’applicazione in classe (anche con il supporto della piattaforma messa a disposizione del formatore)
- è didatticamente ancorata a “compiti autentici”
- utilizza le rubric per valutare le prestazioni cognitive, sociali e personali degli studenti nella prospettiva della valutazione autentica
- si articola in interventi “di base” per realtà dove la tematica non è mai stata affrontata e “avanzate” dove è presente l”esigenza di affrontare tematiche specifiche
- può essere realizzata in presenza, distanza o in forma mista
- che consente un avvicinamento “morbido” alle innovazioni didattiche e organizzative attraverso arricchimento progressivo
- può contare su di un ampio repertorio di strumenti ed esempi validati attraverso applicazioni in numerose scuole del primo ciclo